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Autore Topic: Linguaggi di programmazione  (Letto 14931 volte)

Nicola

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Linguaggi di programmazione
« il: Settembre 21, 2017, 07:39:04 am »
Leggevo su Quora la risposta alla domanda "Quali linguaggi di programmazione sono richiesti attualmente?", la risposta che sotto riporto. Chiedo a voi appassionati ed utilizzatori di questo linguaggio, come mai non venga nemmeno citato fra i linguaggi di programmazione.
Citazione
Di solito i siti di offerte di lavoro in ambito informatico/coding sono un buon indicatore dei trend attuali. Nel 2017 un elenco approssimativamente ordinato è:

SQL - non sorprende più di tanto visto che è quasi monopolista nei database, i suoi dialetti (come MySQL e Microsoft SQL) sono popolarissimi e, tra l’altro, l’anno scorso MS SQL Server 2016 è stato un inaspettato successo.
Java - semplice, leggibile e utilizzato per i più svariati impieghi, da app per Android (tutte le app native sono in Java) a server backend (il 90% delle società nella Fortune 500 lo usano)
Python - molto diffuso per clients, web apps e data mining, ancora generalmente più semplice di Java
JavaScript - impiegato in oltre il 90% delle pagine web per lo scripting del frontend lato client. Node.js sta guadagnando molto in popolarità.
C++ - ancora molto usato un po’ dappertutto per le sue infinite potenzialità.
C# - ancora primariamente usato per software enterprise per Windows nonostante il rilascio l’anno scorso della piattaforma di sviluppo open source .NET Core
Perl - diffusissimo per web app, CGI, grafica...
Linguaggi per iOS (Objective C, Swift…)
PHP - piuttosto in basso ma è ancora usato nell’80% dei siti web come linguaggio di programmazione server side
Menzioni speciali per Ruby e Go, in costante crescita per rimpiazzare Perl e simili; C e VB/VB.NET, sempre meno usati ma ancora popolari per alcuni tipi di utilizzi; e altri linguaggi come Delphi (il vecchio Object Pascal) che non hanno preso piede presso la maggior parte dei programmatori.

 
La disumanità del computer sta nel fatto che una volta
programmato e messo in funzione, si comporta in
maniera perfettamente onesta.

xinyiman

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #1 il: Settembre 21, 2017, 10:46:42 am »
Perchè purtroppo questo è quello che chiede il mercato (nella stragande maggiornaza delle volte) però come dice l'articolo l'object pascal non è morto (c'è il delphi) che è molto simile a lazarus (o sarebbe meglio dire al contrario). Ciò non toglie che ci sono delle belle realtà che hanno creato dei software anche di un certo calibro con lazarus. Io per esempio stò creando un erp modulare tutto in lazarus.
Ieri è passato, domani è futuro, oggi è un dono...

Avogadro

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #2 il: Settembre 21, 2017, 08:23:12 pm »
Sarà l' effetto ancoraggio ma la robustezza dei programmi in pascal/delphi/lazarus  io non la vedo tra i tanti applicativi che per varie ragioni uso.

Si l' sql , il c++,  etc  ed altro ancora ma  stasera il gestionale aziendale è andato in crash e non si puo' lavorare e  si deve aspettare l'assistenza.

Per me non è solo questione di quale linguaggio usare, sarebbe ora che il concetto di qualità del software attecchisse un po' di piu'  .

Il pascal è nato proprio per mettere un poì d'ordine in un mondo dove il codice era un groviglio spesso senza nè capo nè coda.

Si la libertà di sbizzarrirsi con semplicità con il codice sorgente ma poi il gestionale si pianta sul piu' bello etc etc .




« Ultima modifica: Settembre 21, 2017, 08:25:51 pm da Avogadro »

Nicola

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #3 il: Settembre 21, 2017, 09:39:12 pm »
Un ERP? allora hai bisogno di qualcuno che lo testi?
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xinyiman

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #4 il: Settembre 22, 2017, 12:06:53 am »
Ciao Nicola, no ho bisogno di chi lo compra  ;D ;D
Scherzi a parte, il tester c'è già. Grazie dell'interessamento  :)
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SB

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #5 il: Ottobre 01, 2017, 10:15:34 am »
Mah
Resto del parere che chi stila classifiche e chi offre lavoro ci capiscono poco di programmazione.
E' come dire "cercasi qualcuno che conosce il russo"... per fare cosa?
Concordo che il SQL sia fondamentale nella preparazione di un programmatore, e senza Javascript non si lavora sul web, ma per gli altri linguaggi... tutto dipende da quel che devi fare.
Cerchi un lavoro come dipendente o vuoi metterti in proprio?
Settore web, gestionale, analisi dati, progettazione, giochi, embedded, Windows/Android/Linux/iOS, ecc.?
Ogni tipologia di lavoro ha i suoi linguaggi e soprattutto le sue competenze.
Ci vuole poco ad imparare un linguaggio
Ci vogliono anni per padroneggiarne le potenzialità
Ci vuole una vita per imparare a programmare bene
Mi rendo conto che il mercato cerca altro, ma il freepascal/lazarus ha caratteristiche che ad oggi non ho trovato in nessun altro linguaggio/ambiente:
- facilità di apprendimento
- multipiattaforma
- facilità di realizzazione dell'interfaccia applicativa
- ampia disponibilità di librerie
- paradigmi di programmazione moderni
- compilato con protezione del codice ed elevate prestazioni
- altro che mi sfugge in questo momento?
A chi si avvicina alla programmazione e a chi desidera lavorare in proprio io consiglierei il freepascal
Peccato che nel curriculum non faccia scalpore come Java, Python, C#, C++ ecc.
Però Tiobe lo dà al 12 posto questo mese, ed è stabile sul 2% da anni...


schumi

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #6 il: Ottobre 02, 2017, 10:01:55 am »
Concordo a pieno con SB, aggiungo anche che un solo linguaggio spesso non basta, quindi sarebbe opportuno conoscerne un secondo o terzo anche se in maniera meno approfondita così da essere più flessibile, spesso un linguaggio solo non copre tutti gli ambiti su cui si lavora oggigiorno (web, desktop, interazione con dispositivi, mobile ecc).

Poi ci sono situazioni particolari, ad esempio io sviluppo principalmente in Visual FoxPro, linguaggio "morto" dal 2004 ma con cui ancora si fanno cose funzionali, il motivo? non ci sono le risorse per riscrivere il gestionale aziendale frutto di 20 anni di costante implementazione. Anche alcune software house sono in situazioni simili, gestionali scritti magari in clipper su DOS che ancora girano, mantenere il vecchio software è sostenibile, riscriverlo da 0 senza un committente che se ne assuma gli oneri è una scommessa azzardata.

Personalmente da IT manager preferisco assumere un bravo programmatore che in 6 mesi impara e si adatta che accontentarmi del primo che conosce già il linguaggio usato. Ma io nasco tecnico e quindi non faccio testo ;) ;)

Ora mi sto cimentando su diversi progetti con Lazarus e confermo tutti i punti di forza, a suo tempo ho fatto dei paragoni con Python ma per gusti personali ho scelto Lazarus. Unico neo? che quando leggi gli annunci di lavoro non lo citano mai....

Nicola

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #7 il: Ottobre 02, 2017, 10:16:42 am »
Allora mi par di capire che il vero problema sia nella formazione a monte (quindi università o superiori), piu' che
nell'utilità del linguaggio.
Chi decide la fortuna di un linguaggio se non gli utilizzatori stessi?
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xinyiman

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #8 il: Ottobre 02, 2017, 10:58:57 am »
Il problema è ovviamente nella forma mentis. Spesso quando un'azienda decide di assumere un programmatore si affida all'ultima novità, alle nozioni pubblicizzate. So di aziende che per avere un semplice gestionale (ma roba veramente banale) hanno chiesto dei preventivi da software house e si sono visti recapitare gestionali in c# con licenza oracle (roba da 8/10 mila euro). Roba che se si utilizzava criterio lazarus+firebird si arrivava a molto meno della metà.
Quindi la forma mentis+la disonestà di certi nostri colleghi+ l'ignoranza da parte di chi compra = la situazione attuale.

Io per esempio sono dipendente ed in più realizzo applicativi che fatturo (ho la partita iva). La mia roba è tutta fatta con lazarus (gira su window, linux e mac). Quindi non è vero che lazarus non si usa nel mondo del lavoro. Ma siamo molto pochi per quanto detto sopra.
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Nicola

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #9 il: Ottobre 02, 2017, 11:03:37 am »
Mi pare anche un problema di immagine in ogni caso, fa piu' figo Java, Python, Perl, o che so altro, piuttosto
che "Pascal" o "Lazarus"
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xinyiman

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #10 il: Ottobre 02, 2017, 11:09:57 am »
Proprio perchè dietro a Lazarus non c'è "pubblicità".

Io ricordo che quando andavo a scuola il primo approccio alla programmazione è stato il "turbo pascal". Quindi di gente formata (non tra i nuovissimi) nella sintassi pascal c'è ne a strafottere.

Il problema è che in tanti non sanno dell'esistenza di lazarus. Il marketing è importante per entrare nella testa delle persone
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Stilgar

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #11 il: Ottobre 02, 2017, 12:04:05 pm »
Tutto vero.
Anche il fatto che Lazarus/FreePascal sono scritti da volontari. Non esiste la parte "commerciale".
Sul fatto che alcuni possano essere disonesti presentanto una soluzione C#+licenza oracle bisogna dire che le aziende propongono quello che conoscono. Altrimeni diventerebbe un azzardo.
Conosco realtà che hanno abbandonato il c++ per passare a Delphi. Mirano a passare a FreePascal per evitare di fornire licenze windows ai clienti (così da abbassare il costo della soluzione).
L'azienda in questione è abbastanza di nicchia e lavora in un settore abbastanza verticale. Ma qualcosa inizia a muoversi nel panorama lavorativo.
Vero anche che a volte sono i clienti che chiedono una determinata teconogia (C# piuttosto che Java) per questioni interne. Hanno personale che conosce quelle tecnologie e quindi ricandendo su di loro la manutenzione lungo termine ...
Non bisogna guardare solo il panorama italiano (fino a qualche tempo fa il Visual Basic era il top ..... e penso di aver detto tutto). Se la Embarcadero si è comperata una parte Borland/CodeGear e ha investito in Delphi un motivo economico ci deve essere ... ;)

Se nel panorama scolastico attuale non c'è più il pascal come sintassi, non è un problema. Il pascal ha di suo una curva d'apprendimento migliore di altri linguaggi.
Se partono da una sintassi c/c++ non potranno che trovarsi bene le nuove leve  :) , per cui non mi preoccuperei.

Poi possiamo sempre sperare che qualche responsabile it (proprio uno a caso) che bazzica questo forum, possa un giorno dirci che è riuscito a fare entrare FreePascal dentro i processi produttivi, in modo da abbassare i costi interni :) Quella sarebbe una soddisfazione per tutti noi appassionati :)

Stilgar
Al mondo ci sono 10 tipi di persone ... chi capisce il binario e chi no.

xinyiman

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #12 il: Ottobre 02, 2017, 02:56:25 pm »
Poi possiamo sempre sperare che qualche responsabile it (proprio uno a caso) che bazzica questo forum, possa un giorno dirci che è riuscito a fare entrare FreePascal dentro i processi produttivi, in modo da abbassare i costi interni :) Quella sarebbe una soddisfazione per tutti noi appassionati :)

Stilgar
Speriamo un giorno di ricevere tale notizia  :)
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schumi

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #13 il: Ottobre 02, 2017, 06:37:38 pm »
Citazione
Citazione da: Stilgar - Oggi alle 12:04:05 pm
Poi possiamo sempre sperare che qualche responsabile it (proprio uno a caso) che bazzica questo forum, possa un giorno dirci che è riuscito a fare entrare FreePascal dentro i processi produttivi, in modo da abbassare i costi interni :) Quella sarebbe una soddisfazione per tutti noi appassionati :)

Stilgar
Speriamo un giorno di ricevere tale notizia  :)

ho in cantiere di rifare un piccolo sw di un totem informativo con Lazarus....il problema è sempre il tempo, sarei già a metà del lavoro ma serve l'ultima zampata...per il 2018 forse ce la faccio!
Sempre che vi basti per stappare la bottiglia!!!!!

Stilgar

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Re:Linguaggi di programmazione
« Risposta #14 il: Ottobre 02, 2017, 06:47:54 pm »
😂😂😂😂
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